Ucraina. 10 marzo, 15° giorno di guerra.
- La blitzkrieg (guerra rapida) attesa da Putin fallisce, la Russia cerca di scatenare il panico.
- Gli Stati Uniti avvertono che la Russia potrebbe usare armi chimiche o biologiche in Ucraina.
- Il gruppo petrolifero italiano Eni sospende l’acquisto di petrolio dalla Russia.
- La Russia annuncia che lascerà il Consiglio d’Europa. Attacco russo alle strutture mediche, inclusa la maternità di Mariupol.
- Il ministro degli Esteri del Lussemburgo suggerisce di assassinare Putin per eliminare il pericolo di una guerra nucleare.
- Il presidente dell’Ucraina Zelensky chiede agli alleati di chiudere lo spazio aereo per proteggersi da attacchi come quello all’ospedale pediatrico di Mariupol.
- La Russia viene accusata di usare bombe a vuoto.
- I capi di stato dell’Unione Europea si incontrano a Versailles, in Francia, per discutere i prossimi passi in Ucraina.
- Gli Stati Uniti autorizzano 13,6 miliardi di dollari all’Ucraina.
- Il petrolio è in calo, mentre Ucraina e Russia avranno oggi dei colloqui in Turchia.
- Gli Stati Uniti stimano le vittime dei soldati russi intorno a 6.000.
- I russi sono vicini a Kiev. Il sindaco di Mariupol figura come il 1207 defunto della sua città a causa della guerra.
- La Serbia vieta l’esportazione di farina, mais, grano e olio in Russia. La Russia vieta le esportazioni per proteggere la sua economia.
- Siamo già a metà mese di guerra.
A cura di: Adm. Antonio Ariel, Zavala Zepeda
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